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Paestum, un parcheggio
al posto dei gigli di mare
di Antonio Cangiano
Accade a Paestum in località Licinella, nei pressi di un noto stabilimento balneare.

Alcune canne e gigli di mare ricadenti in suolo demaniale sono state sacrificate per ampliare l’area di un vicino parcheggio privato.

A denunciare il caso (con tanto di foto) alcuni bagnanti, assidui frequentatori della zona: “Fino a poco tempo fa l’area era incontaminata ma in poco tempo la situazione sta degenerando.
Per ampliare un’area di sosta privata sono stati calpestati i gigli di mare a discapito della macchia mediterranea.
Il giglio di mare che dovrebbe essere protetto, sta morendo”.

Intanto è stata allertata anche “Legambiente Paestum-Capaccio” che ha effettuato un sopralluogo sul luogo del canneto distrutto.

25/8/2016
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