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Calcio
Il Napoli liquida seccamente il Chievo
di Mimmo Carratelli
Era un confronto d’alta classifica, il Chievo dietro al Napoli di un solo punto. La squadra veronese non ha retto il confronto.

Gabbiadini e Hamsik l’hanno liquidata nel primo tempo. Poi, il Napoli è stato in continuo controllo del match.

Al San Paolo, il Napoli ha colto la nona vittoria consecutiva e il ventiduesimo risultato utile di fila (19 vittorie e tre pareggi).

Gli azzurri hanno così risposta alla vittoria della Juve a Palermo (1-0) tenendosi a una lunghezza dalla capolista.

Contro il Chievo, il Napoli ha dato spettacolo a tratti, ma ha giocato una intera partita in tranquillità.

Reina non è stato mai impegnato. Nell’unica occasione in cui un attaccante del Chievo si è presentato solo in area (72’ Floro Flores) è stato lesto Koulibaly a soffiargli la palla-gol dopo l’uscita del portiere azzurro che accennava all’intervento senza allungare la mano temendo il rigore.

Sarri ha dato a Gabbiadini la terza chance di giocare dall’inizio. E, stavolta, il centravanti triste l’ha almeno ripagato con un gol, la segnatura che apriva il risultato.

Il tecnico ha poi “distribuito” le energie dando spazio a Zielinski dal primo minuto (Allan in panchina entrava al 68’ per Jorginho), riproponendo Insigne titolare, Maggio sulla destra per far rifiatare Hysaj.

Turn-over azzeccato. Il Chievo, ben messo in classifica e, in passato, bestia nera degli azzurri, è stato dominato in lungo e in largo.

Ai veronesi il Napoli ha concesso per lunghi tratti di far girare la palla. Il possesso azzurro è stato minore del consueto (54 per cento). Ma il palleggio dei clivensi non è stato mai pericoloso.

Netto vantaggio del Napoli nelle conclusioni: 12 a quattro (cinque nello specchio).

La difesa di Sarri ha retto bene col concorso dei rientri di Callejon e Insigne rimasto ancora a secco di gol, ma protagonista di una gara generosa in costante appoggio alla squadra.

Lorenzo ha cercato due volte il tiro concludendo alto, ma ha dato ad Hamsik la palla del raddoppio. Mentre era toccato a Callejon di servire Gabbiadini sul primo gol.

Il Napoli continua a giocare “a memoria”. Gli schemi sono precisi e il pallone corre veloce nelle transizioni. Gli azzurri si trovano “a occhi chiusi”.

Il Chievo non si è messo a catenaccio, ha cercato di limitare il dominio del Napoli a centrocampo, ma né Birsa, né Castro sono riusciti ad essere propositivi, impegnati soprattutto nella fase passiva.

Il gioco azzurro l’ha pilotato soprattutto Hamsik, in gran serata. Jorginho, un po’ stanco, si è limitato a non sguarnire la zona e, in fase propositiva, ha avuto il piedino corto. Sarri se ne è accorto e l’ha cambiato con Allan nella ripresa (68’).

Hamsik è stato il dominatore del match, retrocedendo a farsi dare la palla, puntando la difesa veronese, cambiando gioco con i lanci da sinistra a destra, invitando Insigne e Ghoulam sulla fascia mancina.

Marek ha messo a segno il centesimo gol in maglia azzurra (83 in campionato, due più di Maradona).

Per tutto il primo tempo, il Chievo non ha fatto un solo tiro in porta (32’ Castro, alto).

Era solo il Napoli a spingere sottraendosi, come non era successo a Genova, alle marcature a uomo del Chievo (Birsa su Jorginho, Castro su Hamsik, Hetemaj su Zielinski).

Il Napoli è andato subito al tiro con Hamsik (12’ parato). Anche Gabbiadini al proscenio con un colpo di testa che Sorrentino sventava in corner (17’). Poi Manolo concludeva alto (19’), come Hamsik (21’).

Il gol era nell’aria. Sulla destra, la pressione di Zielinski era continua. Maggio e Ghoulam correvano sulle fasce mentre Callejon e Insigne si accentravano, novità tattica di quest’anno senza Higuain per avere più giocatori in zona-tiro.

Hamsik avviava l’azione che consentiva a Callejon di invitare Gabbiadini al tiro dal limite: controllo di destro e “botta” di sinistro di Manolo, Napoli in vantaggio (24’).

Dopo una conclusione alta di Insigne (37’), raddoppio azzurro in un quarto d’ora.

Splendido l’assist di Insigne per Hamsik, palla dal piede destro al sinistro e fiondata in gol spettacolare (39’).

Non c’era alcuna reazione da parte del Chievo che, solo nel secondo tempo, faceva girare meglio la palla e invadeva la metà campo del Napoli.

Finiva fuori il diagonale di Callejon oltre il palo lungo (68’) e un improvviso vuoto al centro della difesa napoletana consentiva a Floro Flores (dal 58’ al posto di Meggiorini) di trovarsi a tu per tu con Reina.

Sull’attaccante napoletano si allungava in uscita Reina che però ritraeva la mano per evitare il rigore e, nel frattempo, Koulibaly rinveniva alle spalle di Floro Flores soffiandogli la palla-gol (72’).

Sarri, dopo avere concesso a Gabbiadini la maglia di titolare, inseriva Milik per Manolo (63’), Allan per Jorginho in calo (68’) e Mertens per Insigne (80’).

Ha funzionato il turn-over (quattro nuovi azzurri rispetto al match di mercoledì sera a Genova), hanno funzionato i cambi.

Mercoledì si torna in Champions, seconda partita del girone, il Benfica al San Paolo.


NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho (68’ Allan), Hamsik; Callejon, Gabbiadini (63’ Milik), Insigne (80’ Mertens).

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore (63’ Izco), Dainelli, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa (63’ De Guzman); Meggiorini (58’ Floro Flores), Inglese.

ARBITRO: Di Bello (Brindisi)

RETI: 24’ Gabbiadini, 39’ Hamsik.


SERIE A – SESTA GIORNATA
Palermo-Juventus 0-1, Napoli-Chievo 2-0, Torino-Roma 3-1, Genoa-Pescara 1-1, Inter-Bologna 1-1, Lazio-Empoli 2-0, Sassuolo-Udinese 1-'0, Fiorentina-Milan 0-0.
Lunedì 26: Cagliari-Sampdoria 2-1, Crotone-Atalanta 1-3.

CLASSIFICA
Juventus 15; Napoli 14;  Inter 11, Roma, Lazio, Milan, Chievo e Bologna 10; Sassuolo 9; Genoa, Fiorentina e Torino 8; Udinese e Cagliari 7; Sampdoria, Atalanta e Pescara 6; Torino,, Palermo 5; Empoli 4; Crotone 1.

PROSSIMO TURNO

Sabato 1 ottobre: Pescara-Chievo, Udinese-Lazio.
Domenica 2: Empoli-Juventus, Atalanta-Napoli, Bologna-Genoa, Cagliari-Crotone, Sampdoria-Palermo, Milan-Sassuolo, Torino-Fiorentina, Roma-Inter.

CHAMPIONS LEAGUE. Girone B.
Mercoledì 28: Napoli-Benfica (20,45), Besiktas-Dinamo Kiev.

CLASSIFICA

Napoli 3; Benfica e Besiktas 1, Dinamo Kiev 0.
25/9/2016
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